Il senatore Warren vuole sapere come le agenzie farmaceutiche stanno perseguendo i legami Cripto con il fentanil
Il democratico del Massachusetts ha chiesto oggi risposte alle agenzie antidroga statunitensi sui progressi nella repressione dell'uso delle Cripto da parte dei trafficanti di droga.
![Sen. Elizabeth Warren (Kent Nishimura/Getty Images)](https://www.coindesk.com/resizer/87Rk_9grvPv1DnTRAtJixfUiBRw=/567x319/filters:quality(80):format(jpg)/cloudfront-us-east-1.images.arcpublishing.com/coindesk/ZUERN56NQ5BLTFWMCRVC4ET3RQ.jpg)
La senatrice americana Elizabeth Warren (D-Mass.) chiede di sapere come si sta comportando l'amministrazione Biden nel limitare l'uso di criptovalute nel traffico di fentanil, secondo una lettera che lei e un altro parlamentare hanno inviato all'Office of National Drug della Casa Bianca. Politiche di controllo e Drug Enforcement Administration (DEA).
Warren e il senatore Bill Cassidy (R-La.) hanno chiesto aggiornamenti sulle "azioni volte a reprimere lo sfruttamento delle Cripto da parte dei trafficanti di droga per far crescere i loro affari e riciclare i loro guadagni illeciti", si legge nella lettera, sostenendo che "la Criptovaluta ha ha svolto un ruolo sempre più importante nel commercio globale di fentanil negli ultimi dieci anni, sia in termini di facilitazione della produzione e del traffico di fentanil, sia nel riciclaggio dei proventi criminali dei cartelli della droga."
Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti e le forze dell'ordine federali hanno perseguito reti e individui coinvolti nel traffico di precursori chimici del fentanil.
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Warren ha suggerito l’anno scorso la necessità di leggi per vietare l’uso delle risorse digitali in quel segmento del traffico globale di droga.
La senatrice affronta le elezioni quest'anno e l'annuncio della sua ultima lettera è stato fatto poche ore prima della comparsa all'evento Consensus 2024 di CoinDesk di John Deaton, un repubblicano sostenitore delle criptovalute che cerca di spodestare l'importante parlamentare.